Quando parliamo di servizio di riscaldamento come facciamo in questo articolo praticamente stiamo parlando di un qualcosa essenziale per qualsiasi edificio e parliamo sia di edifici residenziali come appartamenti o villette o casolari e sia anche di edifici commerciali, e quindi tutte le attività aperte al pubblico come sono ristoranti, bar, alberghi, supermercati, centri commerciali e uffici vari.

 Diciamo che non ci può essere un locale dove le persone ci stanno all’interno per tanto tempo nei mesi invernali e senza che abbiano un riscaldamento che può essere centralizzato o autonomo ed è già una buona distinzione da conoscere.

 Per quanto riguarda il riscaldamento centralizzato come la stessa parola già suggerisce, è un sistema che ha un’unica fonte di calore e può fornire energia termica ha vari locali commerciale, oppure a varie case.

 Praticamente parliamo di impianti che in genere utilizzano combustibili quali biomasse, olio, gas, e quella energia termica alla quale facevamo riferimento verrà distribuita tramite una rete di radiatori e tubazioni o anche tramite un sistema di aria condizionata.

 Diciamo che parliamo di un sistema interessante in primis per quanto riguarda l’efficienza energetica e quindi per quanto riguarda la possibilità di risparmiare sulle bollette, che è un qualcosa che tutti vogliamo sempre con questi dispositivi e lo vogliamo ancora di più negli ultimi anni visto il problema del caro energia che ha fatto schizzare le bollette sia delle imprese che delle famiglie alle stelle.

 Questo avviene perché praticamente questa energia termica siccome è generata grazie un’unica caldaia centrale, in questo modo è possibile ottimizzare l’uso del combustibile e soprattutto c’è anche la possibilità di una gestione centralizzata del sistema, che significa semplificare i vari interventi di manutenzione e anche la regolazione della temperatura.

 Chiaramente l’altra faccia della medaglia che non molti amano è che comunque non si può regolare la temperatura in modo indipendente in qualsiasi stanza o zona, e soprattutto se per esempio ci sono dei guasti o malfunzionamenti in quella caldaia centrale con la rete di distribuzione tutti gli utenti diciamo nei patiscono gli effetti negativi.

 Molte persone preferiscono un impianto di riscaldamento autonomo

Poi chiaramente come dicevamo dal titolo di questa seconda parte ci sono persone e ci sono famiglie che prediligono il riscaldamento autonomo che, come sappiamo, è un sistema in cui ogni unità abitativa ha la sua fonte di calore indipendente, che può essere una caldaia o un sistema di climatizzazione e quindi non dipende da nessun altro sostanzialmente.

 Questo significa poi nei fatti che ognuno potrà regolarsi la temperatura come vuole e quindi poi in base a quello che consuma spenderà e questo gli permetterà di avere una maggiore flessibilità nella scelta che farà poi rispetto alle esigenze di riscaldamento.

 Il problema è che questo tipo di riscaldamento autonomo può comportare costi più alti sia per quanto riguarda l’installazione, che per quanto riguarda la manutenzione e quindi chi opta per questa scelta dovrà avere la consapevolezza che spenderà di più rispetto alle persone che hanno accettato il riscaldamento centralizzato, di cui dicevamo nella prima parte.